PROLUNGARE LA NOSTRA BELLEZZA, SI PUÒ!

Sappiamo tutti che l’eterna giovinezza è un’illusione, ma oggigiorno l’invecchiamento della pelle si può veramente rallentare…a patto di sapere cosa fare!

  1. Conoscere le trasformazioni della pelle con il passare del tempo
  2. Conoscere i bisogni della pelle nelle 24 ore
  3. Intervenire dall’esterno con cosmetici mirati
  4. Intervenire dall’interno con corretta alimentazione ed eventuale supplementazione

L’ETÀ DEGLI “ANTA”; COSA SUCCEDE ALLA PELLE DEL VISO?

La pelle del viso subisce delle trasformazioni in che interessano tutti i suoi strati, dal più esterno a quello interno.

Primo strato di pelle (stato più esterno), chiamato epidermide:

  • Lo spessore si riduce
  • Minore produzione del film idrolipidico protettivo
  • Si disidrata più facilmente
  • L’incarnato è più opaco perché il rinnovamento cellulare rallenta; possono comparire anche delle macchie
  • La funzione di barriera si riduce

Le principali cellule coinvolte sono i cheratinociti, cellule dell’epidermide

Strato intermedio di pelle, chiamato derma

  • L’idratazione, il tono e elasticità diminuiscono per minore produzione e maggiore degradazione di acido ialuronico, collagene ed elastina (proteine che formano “l’impalcatura di sostegno” e la consistenza della pelle, determinando elasticità, turgore e idratazione)
  • Il microcircolo rallenta, apportando meno ossigeno e nutrienti
  • La pelle ripara meno bene

Le principali cellule coinvolte sono i fibroblasti, le cellule del derma

Strato più interno di pelle, chiamato ipoderma

  • La pelle tende a cadere verso il basso modificando il contorno del viso – in particolare guance e mento ma anche collo – in quanto diminuiscono lo spessore e la densità dello strato adiposo sottocute (soprattutto con la menopausa)

Le principali cellule coinvolte sono gli adipociti, le cellule dell’ipoderma

I BISOGNI DELLA PELLE NELLE 24 ORE

La pelle si comporta in maniera differente durante il giorno e la notte; assecondare i suoi bisogni attraverso i cosmetici, l’alimentazione e l’eventuale integrazione aiuta a invecchiare più lentamente.

La mattina la cute è impegnata in attività protettive-difensive dalle aggressioni esterne, ad esempio dai raggi solari e dallo smog, e secerne più sebo per rafforzare il sistema di barriera costituito dal film idrolipidico di superficie. Via libera quindi a prodotti idratanti, antiossidanti e con filtri solari. L’alimentazione o supplementazione della mattina e della giornata deve essere particolarmente forte nel fornire alle cellule nutrimento, protezione dai radicali liberi e sostegno alla funzione specifica.

Di notte, al contrario, la pelle aumenta la vascolarizzazione, la temperatura, diminuisce la produzione di sebo e si fa più intenso il rinnovamento cellulare. Via libera quindi a ingredienti capaci di aiutare i meccanismi di rigenerazione cellulare, sia in superficie stimolando i cheratinociti ma anche in profondità per favorire la formazione di collagene, elastina e acido ialuronico stimolando i fibroblasti. E se ci pensi bene…dormire le giuste ore di sonno porta a compimento il fisiologico rinnovamento cellulare. Allo stesso modo anche le sostanze nutritive che arrivano alla pelle devono avere determinate caratteristiche, aiutare la microcircolazione per far affluire correttamente il nutrimento e aiutare le cellule nella loro rigenerazione e contrasto ai radicali liberi.

Molto importanti anche i tempi e i modi: la crema notte va stesa circa un’ora prima di dormire e attraverso un efficace massaggio. Attenzione! Non deve essere troppo grassa perché potrebbe occludere i pori, ottimi ad esempio i sieri che sono concentrati e mirati. Delle due, quindi, potrebbe essere più consistente la crema giorno.

Un consiglio prezioso! Per scegliere la crema più adatta alle tue esigenze non lasciarti fuorviare dalla dicitura sulla confezione “giorno/notte”, guarda invece gli ingredienti, capisci dove vanno ad agire e mettili in relazione ai tuoi bisogni.

TRATTAMENTI COSMETICI MIRATI ALL’ETÀ

La bella notizia è che quando la pelle è stata sempre ben tenuta e i fattori esterni non hanno inciso più di tanto, le rughe permanenti e visibili, quelle che danno più fastidio, generalmente non compaiono prima dei 35-40 anni, genetica e stili di vita permettendo. Ma è meglio giocare d’anticipo…

Prima dei 25 anni di età esistono solo le “rughe di espressione” cioè corrugamenti della pelle dovuti alla mimica facciale (es. sorridere) ma che si ridistendono subito dopo, mentre dai 25 ai 35 diventano visibili le prime manifestazioni dell’invecchiamento cutaneo.

  • Intorno ai 30 anni appaiono visibili e stabili le prime rughe in alcune zone del viso (es. fronte, occhi, lati della bocca) perché le cellule del derma (fibroblasti) iniziano a rallentare la produzione di collagene, elastina e acido ialuronico. Che fare? A questa età è bene utilizzare una crema anti-age alla sera, che stimola l’attività delle cellule della pelle deputate al tono, idratazione ed elasticità, un esfoliante, un contorno occhi e creme antiossidanti di giorno.
  • Dopo i 40 anni il trattamento anti-age deve essere completo e costante in quanto diventa visibile la perdita di tono, elasticità, compattezza e idratazione di derma ed epidermide nel viso, ma anche contorno occhi, labbra e collo. Che fare? Da una parte, a livello dei primi strati di cute (epidermide), è bene agire su idratazione, esfoliazione e rinnovamento cellulare, dall’altra parte, a livello un po’ più profondo (derma), idratazione profonda e stimolazione dell’attività delle cellule del derma per mantenere un buon livello di collagene, elastina e acido ialuronico. Ottime le soluzioni siero + crema. Importante assumere con l’alimentazione sostanze antiossidanti, effettuare massaggi quotidiani, assumere integratori mirati quando necessari e di notte un trattamento rassodante/ridensificante.
  • Più in là si va con gli anni, soprattutto dopo la menopausa, più la pelle ha bisogno di trattamenti completi e specifici, rassodanti e ridensificanti per tutto il viso, contorno occhi, labbra e collo, che aiutino a quest’età a migliorare il microcircolo, aumentare la barriera difensiva della pelle e anche a sostenere il volume dello strato più profondo della cute.

PRENDIAMOCI CURA DELLA NOSTRA PELLE DALL’INTERNO

  • Idratazione in primis: anche in inverno ricordati di bere sempre almeno un litro e mezzo di acqua al giorno, di più in estate.
  • “Coccola” i capillari sanguigni: non ci si pensa mai ma sono loro che portano le sostanze nutritive alla pelle e ai capelli, quindi dobbiamo fare in modo che siano tonici e in salute, anche a costo di eliminare due elementi voluttuari come il fumo e il consumo eccessivo di alcool. 

Un aiuto prezioso viene dall’alimentazione, consumando cibi che favoriscono la microcircolazione, come i frutti di bosco (es. lampone, mirtillo, mora, ribes e uva spina), ricchi di antociani, sostanze dalle proprietà capaci di rinforzare la parete dei vasi sanguigni. Ci hai fatto caso? La frutta di colore rosso-nero (ciliegie, prugne viola, uva nera, ecc.) è sempre quella più indicata!

Dalle piante, dalla fitoterapia, ci vengono in aiuto composti come la Vite rossa, il Mirtillo nero, il Rusco o pungitopo, Ginko Biloba, l’Ippocastano, l’Edera e la Centella asiatica.

Anche gli antiossidanti possono venirci in aiuto, i più noti dei quali sono vitamina E, vitamina C, contenute in agrumi, kiwi, pomodori, peperoni, ortaggi a foglia verde e oli vegetali, il Selenio (frattaglie, pesci e carni, utili anche per l’apporto dei precursori di collagene, l’”impalcatura” della nostra pelle, cereali e latticini), lo Zinco e anche il tè verde, che contiene sostanze ad attività antiossidante e antinfiammatoria.

  • Sempre in campo nutrizionale, viene talvolta suggerita una supplementazione con acidi grassi essenziali, che migliorano idratazione, elasticità e barriera della pelle: fanno parte della famiglia degli Omega-3 e Omega-6, e si trovano nei pesci che vivono in acque fredde, come ad esempio il salmone, le sardine, lo sgombro, le aringhe, il tonno, ecc. e nei semi oleosi come i semi di lino, noci, mandorle, olio di oliva. L’olio extra vergine di oliva è anche ricco di antiossidanti, per la pelle secca è molto utile anche l’olio di borragine.
  • Integratori specifici, formulati appositamente per apportare tutte le sostanze utili alla pelle e alla microcircolazione qualora la nostra alimentazione fosse carente, disordinata, frettolosa, o in periodi particolarmente stressanti, faticosi, oppure solo per cercare di vederci più belle con il trascorrere del tempo. Ma attenzione! Meglio che riflettano, con le sostanze contenute, i bisogni della pelle nel differente comportamento fisiologico tra il giorno e la notte, come già spiegato!
LA MENOPAUSA? NO PROBLEM, BE HAPPY!

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